di Redazione
Illustrazione di Isia
Milano, novembre 2018. Passeggiando per viale Stelvio, nel vivace quartiere Isola, in piazza Spotorno Manuela e Ciccio avvistano grandi insegne con la scritta Aspirin. Si fermano sorpresi e incuriositi. È una libreria.
Il giorno stesso una delegazione di Aspirina si reca a conoscere gli omonimi.
Ci troviamo di fronte due giovani cinesi-milanesi, Alex Chan e Patty Wong, brillanti imprenditori della cultura italo-cinese. La reciproca simpatia è immediata. Il locale, su due livelli, è anche bar e biblioteca d’arte, è ampio e spazioso, con grandi tavoli per lavorare e studiare.
La sua insegna recita:
ASPIRIN LIFESTYLE BOOKSTORE
A time to read and a time to laugh.
A time to drink, a time to dance.
A time to keep quiet and a time to talk.
Everything is beautiful in its right time.
It’s a time to heal and love and be joyful with Aspirin.*
Ci sono pannelli che riportano la formula dell’acido acetisalicilico, pilloline disegnate un po’ ovunque. Ci sembra un segno del destino, che ci invita a ridere ergendo tra noi e Bayer la grande muraglia dello humor. E infatti ridiamo a crepapelle, come non ci capitava da tempo.
Sarà proprio qui, negli accoglienti locali di Aspirin che, quattro mesi dopo, faremo la conferenza stampa per salutare Aspirina e presentare Erbacce.
*Libreria Stile di vita Aspirin/Un tempo per leggere e un tempo per ridere./Un tempo per bere, un tempo per ballare./Un tempo per tacere e un tempo per parlare./Tutto è bello se fatto nel tempo giusto./È tempo di guarire e amare ed essere allegri con Aspirin.