Appello contro la repressione della sessualità maschile

della Redazione di Aspirina – n.10 Aprile 1991
Vignetta di Pat

 

A tutte le donne di tutti i sessi e colori

Basta! è ora di scendere dal pero!
D’accordo, la guerra è un’esibizione della sessualità maschile.
D’accordo, la guerra è un’avventura senza ritorno.
Ma non basta reprimere la sessualità maschile, per abolire la guerra e lo stupro.
Credete forse di salvare il mondo con un’operazione chirurgica?
Questa fantasticheria femminile è un’avventura senza partenza.
Basta con il fondamentalismo femminista!
Aspirina è contro tutte le repressioni, soprattutto quelle irrealizzabili.
Aspirina è per la libera e gioiosa espressione della sessualità maschile.
Per avviare fin da ora questa liberazione che gioverà al mondo intero, le nostre esperte di diritto sessuale hanno studiato un programma rivolto a tutti i maschi.

GIOCHI DI GUERRA SENZA FRONTIERE

a) 100 ore settimanali di ginnastica dai 6 fino ai 18 anni (per chi ci arriva). “Chi interrompe prima gli studi, è destinato a diventare un parà” avverte la psicoanalista Vezzi Finti

b) istituire duelli e tornei in stile medioevale, ma senza scudi e corazze

c) costruire piste per auto senza curve con un muro in fondo, dove si possano superare i 180 km all’ora. È possibile anche frenare

d) prove di coraggio in canoa, nelle rapide più ripide del mondo

e) allargare il campionato di calcio dalla A alla Z, e ammettere anche i ciechi e i cardiopatici

f) più uomini nello spazio, anche per molti anni (sussidio alle famiglie liberate).

 

 

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