di Redazione
Vignetta di Pat Carra
11 marzo 2019. Aspirina rivista acetilsatirica se ne va.
Nasce Erbacce. Forme di vita resistenti ai diserbanti, un blog per raccontare, riflettere e ridere.
Non pubblicheremo nuovi numeri e nuovi ebook con il nostro vecchio nome: Aspirina.
All’improvviso, nel novembre 2017, dopo trent’anni dalla nascita della rivista e ventidue dalla registrazione di marchio per l’editoria, il colosso farmaceutico Bayer, produttore della nota pillola, ha dichiarato di non poter sopportare la nostra esistenza: una rivista umoristica e femminista, che parla con fumetti, video e racconti satirici, dava fastidio a una multinazionale chimica e creava confusione nella sua febbricitante clientela.
Nel frattempo, Bayer si dava da fare per acquisire il colosso agrochimico Monsanto, produttore di pesticidi e diserbanti. Abbiamo oscillato dallo sbalordimento alla rabbia, dalla risata alla maledizione. Abbiamo sempre amato la parola “aspirina” e la pillolina, abbiamo giocato con lei, l’abbiamo declinata nei linguaggi dell’arte, senza fini commerciali e di lucro. Il nostro lavoro era volontario e gratuito. Non si può dire lo stesso di Bayer.
Pur consapevoli delle nostre ragioni, la sproporzione di potere, soprattutto economico, ci ha risolte a evitare una causa nei tribunali, che si sarebbe trascinata per anni e anni.
Gli avvocati di Bayer, prestigiosi studi legali in questo caso specializzati in diritto del più forte, hanno infine ottenuto la rinuncia alla registrazione di marchio e al dominio, e ci hanno confermato, al di là di quanto già sospettavamo, che una delle caratteristiche della prepotenza è l’assoluta mancanza di sense of humour.
Siamo grate a tutte le autrici che da ogni parte del mondo hanno collaborato alla rivista, e agli autori sensibili al richiamo.
Aspirina 1987/2018 continua a vivere in mostre e pubblicazioni, su www.erbacce.org alla voce Archivio Aspirina e su www.erbaccelarivista.org
Mille erbacce fioriscano!