di Fabrizio Tonello
Illustrazione di Marilena Nardi
Grazie ai suoi sofisticati mezzi, Erbacce ha avuto accesso ai verbali (riservatissimi) della riunione di redazione di Forbes, la preghiera del mattino dei miliardari di tutto il mondo. All’ordine del giorno la classifica annuale delle donne più potenti del mondo. Partecipavano alla riunione Moira, Maggie, Nicolette e Erika (Moira è la figlia del fondatore, Steve Forbes, quindi era lì esclusivamente per i suoi meriti professionali).
Moira: Bene, non facciamola tanto lunga, cosa abbiamo di nuovo?
Maggie: Sì capo, prima di tutto Barbie…
Moira: Barbie? Ma è vera?
Maggie: Beh, vera proprio no, ma il film ha fato un sacco di soldi e poi Mattel, il produttore della bambola, ci dà un sacco di pubblicità.
Moira: Va bene, mettiamola al n. 100. Che altro? La politica, la politica, dobbiamo rompere il tetto di cristallo o no?
Maggie: Purtroppo Sanna Marin, Jacinda Ardern e Nicola Sturgeon se ne sono andate…
Nicolette: Andate, che vuoi dire? Sono morte?
Maggie: Sanna ha perso le elezioni, Jacinda si è dimessa e Nicola ha abbandonato la guida del partito indipendentista scozzese dopo la sconfitta nel quarantasettesimo referendum sulla secessione da Londra.
Moira: Pazzia! Non si danno le dimissioni per nessun motivo! Femminucce!
Erika: Beh, abbiamo comunque un gruppetto di prime ministre, c’è Tsai, la presidente di Taiwan, poi Hasina, la prima ministra del Bangladesh.
Moira: Hasina mi piace, è una donna di polso, quanti seggi ha ottenuto il suo partito nelle ultime elezioni?
Nicolette: Ah, perché, fanno le elezioni in Bangladesh?
Maggie (le lancia un’occhiata incendiaria): Certo che fanno le elezioni, il partito di Hasina ha avuto 288 seggi su 300 e lei si è candidata per un quinto mandato, si vota in gennaio.
Moira: Brava, così si fa! Mettiamola a metà classifica.
Maggie: Certo, la metto al n. 46.
Moira: Comunque sono tutte asiatiche, qui da noi non c’è nessuno?
Maggie (timidamente): Abbiamo Kamala Harris…
Moira (sbuffando): Ma non fa un cazzo!
Maggie: È il ruolo, il ruolo. I vicepresidenti degli Stati Uniti devono stare lì e non farsi
notare: non è colpa sua.
Moira (sbuffando più forte): OK, ma non possiamo metterla in testa alla classifica, chi abbiamo al top?
Maggie (soddisfatta): Ursula!
Moira: Ursula chi?
Maggie: La Von der Leyen, quella con sette figli.
Moira: Ottimo, basta con queste stronzate dell’aborto. Ma è la presidente tedesca? Non era la Merkel?
Erika (saccente): La Merkel era cancelliera, non presidente…
Maggie (occhiata fulminante): La Von der Leyen è presidente dell’Europa, non della Germania! E poi è anche mezza americana.
Moira: Aggiudicato! Ursula al top e Kamala come n. 2, che è il suo posto naturale. Per il terzo posto chi abbiamo?
Nicolette (speranzosa): Taylor Swift. Sta sulla copertina di Time come Person of the Year.
Maggie (sospettosa): E tu come lo sai?
Nicolette: Me lo ha detto il fidanzato di mia sorella che è amico della commessa del negozio dove va a comprare i croccantini per il suo gatto Benjamin, quello che è con lei nella foto.
Moira: Certo, Taylor fa un sacco di soldi…
Maggie: I primi tre posti abbiamo sempre detto che devono andare alla politica o al business.
Moira: Giusto, non abbiamo una politica che magari faccia anche business?
Maggie: Ci sarebbe Nirmala.
Moira: Nirma-chi?
Maggie: Nirmala Sitharaman, la ministra delle finanze indiana.
Moira: Basta con l’Asia! Via, via, mettetela da qualche parte, qui stiamo parlando dell’alta classifica.
Maggie: (timidamente) Janet Yellen, la nostra ministra del Tesoro?
Moira: (furiosa) Una DE-MO-CRA-TI-CA? Maggie, ti rimando a fare le fotocopie nel basement, mio padre è stato un candidato repubblicano alla presidenza!!
Maggie: Ho il nome giusto: Christine Lagarde.
Moira: Francese?
Maggie: Sì ma abita a Francoforte, in Germania. Ha 67 anni ed è presidente della Banca centrale europea.
Moira (scettica): Se non c’è di meglio…
Erika (saccente): C’è una nuova prima ministra in Italia.
Moira (interessata): In Italia? E quanti anni ha?
Maggie (sul pezzo): Si chiama Giorgia, ne ha 42.
Moira: È ricca? È carina?
Maggie: Ricca non saprei, è lì da poco…
Moira: Almeno è carina? Jacinda era una fottuta laburista ma era molto carina.
Maggie: È bionda, certo non è alta, però si chiama Giorgia, come George Washington.
Moira: Vabbè, mettetela al quarto posto e non se ne parli più. Al resto pensateci voi che io ho il mio istruttore di pilates.
E fu così che Giorgia Meloni fu catapultata al quarto posto nella classifica delle donne più potenti del mondo davanti a Hasina Wajed (Bangladesh, 174 milioni di abitanti), Janet Yellen (Stati Uniti, 340 milioni di abitanti e 5.500 testate nucleari) e Nirmala Sitharaman (India, 1,5 miliardi di abitanti).