di Lee Nini
La Grande Barriera Corallina – coordinate 18° 17′ ZB, 147° 42′ 0L’ – è un ecosistema meraviglioso, essenziale per la biodiversità della Terra quanto la foresta amazzonica. Il riscaldamento globale causato dalle attività umane la sta aggredendo. La siccità, l’emergenza incendi in Australia, il caldo estremo hanno provocato uno sbiancamento di massa dei coralli per la terza volta in cinque anni. Quando sono sottoposti a forti stress ambientali e all’acidificazione degli oceani, i coralli espellono le alghe che vivono all’interno dei loro tessuti e impallidiscono fino a diventare biancastri. Non è un processo irreversibile: se l’equilibrio si ristabilisce, i coralli tornano in salute e riprendono i variopinti colori, sventagliando una gamma cromatica che va dal rosa al blu, passando per il rosso, l’arancione, il verde, il violetto. Se invece i fenomeni di sbiancamento diventano sempre più frequenti, la loro vivacità rischia di scomparire. Sosteniamo la lotta dei coralli contro la morte dei colori, barriera rossa sventola nel mare. (NdR)
Per approfondire Unesco urged to declare Great Barrier Reef ‘in danger’ e Coral bleaching to worsen unless weather conditions change su The Guardian