della Misantropa
Video di Anna Ciammitti
-Ma cosa fanno quelle galline che sfilano sull’aia?
-Protestano. Non senti come starnazzano?
-Protestano per cosa?
-Non lo so, vuoi mica che stia a sentirle. Che vergogna, invece di starsene sul trespolo a spidocchiarsi!
-Cosa vogliono queste giovani, fare l’uovo dove gli pare?
-Ma se non lo fanno neanche l’uovo. Non lo sai? Oggi è sciopero.
-Sciopero delle uova? Roba dell’altro mondo!
-Tu l’hai fatto l’uovo oggi?
-Io no, sai ho un po’ di mal di cresta, mi sono messa in mutua
-Anch’io, ho un artiglio incarnito, un tormento!
-Certo che queste hanno un bel becco, con le loro proteste.
-Non è più come una volta, ognuna al suo posto, razzolare e deporre e poche storie!
-Si stava meglio quando si stava in batteria.
-Tutto funzionava, il becchime arrivava in orario.
-E il macellaio anche.
-Ci vorrebbe un pollo forte, lo dico sempre io. Uno come il gallo Astolfo, con due bargigli così.
-O una vera chioccia, come la Gigia. Un concentrato di femmina più ruspante dei maschi.
-Ormai è uno sfascio. Non ci sono più le galline di una volta.
-Come mia nonna Adelina, lei deponeva quindici uova la settimana, tutte con due tuorli.
-Accidenti! Ha preso il premio per la migliore ovaiola?
-Sì, ma non ha potuto ritirarlo, è morta prima.
-Santa gallina! Ce ne fossero come lei! Che dici, andiamo a vermi?
-Sì, conosco un posticino ottimo, laggiù vicino al mondezzaio.
