della Misantropa
Video di Anna Ciammitti
– Hai sentito? Lulù è stata invitata in televisione a parlare del suo libro, La prima volta che ho fatto l’uovo.
– Quella? ma se non sa neanche scrivere!
– Non dirlo in giro, ma ha assunto una ghost writer, una gallina padovana allevata da un accademico della crusca.
– Tu l’hai letto il suo libro?
– Gli ho dato un’occhiata, con un occhio solo, sai a leggere con tutti e due mi viene il torcicollo, certo che ha razzolato un bel po’, si è messa col gallo, è arrivata fino in cima al trespolo e ora si batte per i diritti delle galline da cortile.
– Ma tu ci credi? È sempre stata un’arrivista, quella lì
– Comunque vende, ogni sacco di becchime danno un suo libro in omaggio, oggi vanno molto le storie di vita di galline indipendenti, libere e audaci, per l’8 marzo l’hanno chiamata anche in un allevamento intensivo.
– Poverina, le saranno cadute le penne dallo stress. Potrei scriverla anch’io la mia autobiografia. Ne avrei di cose da dire, a cominciare da quella volta che sono stata molestata da un tacchino.
– Noo! davvero? e cos’hai fatto?
– Ho starnazzato da tirar giù il pollaio, e il padrone è arrivato e ha tirato il collo al tacchino, che è stato meno veloce di me a scappare.
– Uau! Questa sì che è una storia potente, dovresti davvero raccontarla.
– Sai cosa ti dico? secondo me tutto questo interesse è solo una moda, a chi vuoi che gliene freghi davvero di noi galline? siamo solo un diversivo, giullari per una sera.
– Come sei pessimista! Intanto Lulù va in televisione, a Master Chef, una puntata sul Pollo in Tutte le Salse, non vedo l’ora che torni e ci racconti tutto. Se torna.
Cococoocoo