di Redazione
Video di Patrizio per il Circolo Combattenti
Continua a Milano la lotta per salvare il glicine, il verde e i tigli secolari di piazza Baiamonti, zona Porta Volta/Garibaldi. Al loro posto è prevista la costruzione di una seconda piramide di vetro e cemento – dopo quella che ospita Fondazione Feltrinelli e Microsoft – destinata a ospitare il Museo della Resistenza e realizzata dal potente gruppo immobiliare Coima. Ne abbiamo parlato QUI.
Grazie a una petizione che ha raccolto 50mila firme, alle proteste degli abitanti e alla tenacia del Circolo Combattenti e del Giardino Lea Garofalo, che si prendono cura del glicine e dei tigli, in aprile si è aperta una piccola crepa: il Comune di Milano si è impegnato a rivolgersi al Ministero della Cultura che, avendo stanziato 14 milioni di euro per il museo ai tempi di Franceschini, condivide la responsabilità del progetto.
Ma a fine aprile i volontari del giardino Lea Garofalo e del Circolo Combattenti hanno dovuto smantellare una parte di area verde; il demanio ha concesso uno slittamento di due settimane, fino a metà maggio, per lo sgombero dello spazio dove vive il glicine. “Dicono che devono fare approfondimenti”, racconta Nunzio, il gestore del circolo.
Nel frattempo sul tetto sono apparse le balene colorate di Carlo Rizzetti, incatenate al fusto del glicine, Fanpage.it ha pubblicato l’appello del comico Giovanni Storti Milano è una città persa, Beppe Sala fa solo propaganda sull’ambiente e il comitato a salvaguardia del verde ha rilasciato un comunicato: qui il pdf.
Nel suo libro L’invenzione di Milano la studiosa di politiche urbane Lucia Tozzi scrive che “Il Museo Nazionale della Resistenza… trovò all’improvviso un finanziamento ministeriale gigantesco grazie all’idea di utilizzarlo come cavallo di Troia per salvare la realizzazione della seconda piramide… Il progetto era sul punto di naufragare per via della crescente impopolarità del cemento tra i comitati civici…”
Noi abbiamo un piano: il Museo della Resistenza occupa la prestigiosa sede di Coima in piazza Gae Aulenti, noi Erbacce infestiamo la contigua Biblioteca degli Alberi e Coima si trasferisce insieme a Elon Musk su Marte, dove non c’è un filo d’erba. Buon viaggio!
Foto di Roberto Lepetit
L’articolo fa parte di BUM Brigata Umorismo per Milano