Quarantena volatile

di Liv

Dove sono finiti tutti gli umani,
con il loro frastuono
e le loro briciole?

In piazza Duomo non c’è più nessuno,
nemmeno al parco si fanno pic nic.
Solo dai balconi qualche volta
una mano regala semini,
avanzi di torta,
uno sguardo gentile.

Risuonano passi
per le vie strette del centro,
solitari e vigili.
Qualcosa sta accadendo
perché mai ci fu tanto silenzio,
quiete, libertà,
mai ci fu permesso così a lungo
di indugiare su un gradino,
di sostare al centro di un incrocio,
di fare il nido sotto la grondaia.

Dove siete finiti, umani?
Non erano questi i patti.
Vi dicevate eterni, invincibili,
ci contavamo
sulle vostre briciole.

Ma ormai gira voce
che è ora di partire.

 

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