di Ketti Frost e Eva Troll
Disegno di Isia Osuchowska
da Aspirina n.10 aprile 1991
DIECI EROINE
1 – ELISABETTA I
2 – CRISTINA DI SVEZIA
3 – GIOVANNA LA PAZZA
4 – GIOVANNA D’ARCO
5 – MARIA TERESA D’AUSTRIA
6 – CATERINA DI RUSSIA
7- ELEONORA D’ARBOREA
8 – LUCREZIA BORGIA
9 – CLITEMNESTRA
10 – PENTESILEA
REGOLE DEL GIOCO
Partecipanti: da 5 a 10, di umore guerriero.
Due dadi, una clessidra, un foglio supersegreto per ognuna, un taccuino per i punti.
1
Ogni giocatrice sceglie un’eroina fra le dieci (vedi sopra) che si spartiscono l’Europa. D’ora in poi si identifica con lei e viene chiamata con il suo nome.
2
Ogni giocatrice scrive, nel foglio supersegreto, il nome di colei che vuole conquistare/annientare (obiettivo del gioco).
3
In ordine da stabilirsi (alfabetico, età, intensità del desiderio) ognuna lancia i dadi. A ogni numero corrisponde un’ARMA FEMMINILE, con cui la giocatrice sfida un’altra a sua scelta.
4
Al termine della battaglia (tre minuti), tutte le altre partecipanti decretano la vincitrice. Il Giudizio Femminile è insindacabile. L’unanimità deve essere raggiunta a tutti i costi (ricatti affettivi, crisi di nervi, promesse etc…).
5
Dopo tre prove vittoriose si vince, cioè si raggiunge l’obiiettivo scritto sul foglio supersegreto (tiratelo fuori).
6
Se nelle tre prove prevalgono i cuori, la conquistata/obiettivo diventa alleata della vincitrice per tutto il resto del gioco. Se prevalgono i teschi è annientata e viene eliminata dal gioco. Le alleate non sono sempre fidabili. Nuove aspiranti possono sostituire le eliminate. Il gioco continua all’infinito.
ARMI FEMMINILI
Se i dadi dicono
2 = ADULAZIONE
Lei ha le tue stesse grandi, meravigliose doti nascoste.
3 = SEDUZIONE
Usa la tattica della donna oggetto. Se lei se ne va disgustata, hai vinto. Se ti trascina via per i capelli, chiedi l’intervento dell’ONU!
4 = LOGORAMENTO
Conta i suoi capelli bianchi, ricorda le sue gaffe, etc…
5 = CALUNNIA
Che importa se lei è più forte di te? la calunnia è un venticello… usa le armi chimiche.
6 = MATERNAGE
Controlla se ha la maglietta della salute, ese no, fagliela indossare con la forza.
7 = AUTOCOSCIENZA
Racconta dettagliatamente il tuo primo divorzio, il secondo, il terzo etc…
8 = INVIDIA
Dimostrale che anche se lei ha 17 lauree e uno stipendio di 10 milioni al mese, in fondo in fondo è come te. Tutte le donne sono uguali.
9 = AMBIGUITA’
Arma da non confondersi con la semplice contradditorietà o con l’incoerenza. Le vere ambigue si distinguono per l’aspetto dolce, materno e complice. Se ne incontri una, arrenditi.
10 = COLPEVOLIZZAZIONE
Non c’è bisogno di esempi.
11 = VITTIMISMO
Imita le grandi vittime: Ifigenia, Griselda, tua madre, tua zia Palmira, tu stessa…
12 = ONNIPOTENZA
Perchè sfidarne una alla volta? Sfida tutto il gruppo. La Madonna è con te.