Và che bella la mia città: antica, austera, operosa, ma anche dinamica, scintillante, creativa, la città che non dorme mai, la città della moda, locomotiva d’Italia, speranza di rinascita di un paese intero, d’Europa, del mondo! Non siete fieri, non siete grati, non siete entusiasti?
Ehi tu, con quella faccia straniera dove credi di andare? Non penserai mica di rovinare il decoro con i tuoi vestiti da quattro soldi e quell’accento da avanzo di galera, pussa via, tornatene da dove sei venuto! Come dici, lavori in un ristorante stellato del centro?
Ah che regalo che ti hanno fatto, magnanimi! Un euro all’ora in nero è pure troppo, per quel poco che sai fare. Ci sarà qualche scantinato in periferia dove puoi metterti a dormire insieme a 14 tuoi connazionali in un monolocale che qualche persona di buon cuore ha deciso di affittarvi. Sei fortunato che c’è ancora qualcuno che fa queste opere di carità, ma ti conviene iniziare a pensare a un’alternativa perché i monolocali stanno salendo di valore in tutte le zone e presto, io te lo dico per il tuo bene, venderanno anche quello in cui state voi. È il mercato ragazzo mio, ce l’avete anche voi al vostro paese, il mercato? Ecco sì come quello, ma senza le bancarelle ahah simpatico simpatico, guarda fosse per me vi terrei tutti ma è che proprio non c’è posto, mi spiace, siamo fully booked!
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