di Elena Mistrello e Martoz
Da un’idea di Aziz, Daniel, Cristian, Gianni, Kamal, Luigi, Mario, Walter
Il 21 Novembre 2024 tra le mura del carcere di Bollate abbiamo inaugurato il Murale a due mani e tante teste, realizzato nell’ambito dei Centenari Francescani, progetto a cura di Fondazione Terrasanta. L’opera è stata realizzata a seguito dei laboratori tenutosi a luglio 2024 all’interno della struttura. Gli elementi che compongono le due figure sono la sintesi e l’elaborazione dei disegni prodotti dai detenuti durante quelle ore.
Il progetto mirava a raccontare le ferite contemporanee, abbiamo quindi pensato di realizzare due figure composte da elementi uguali e diversi, che si specchiano e si riconoscono. Per sottolineare l’importanza dell’empatia nel confronto con l’altro ma soprattutto il necessario dialogo tra dentro e fuori. La nostra speranza è di aver superato qualche muro oltre che averlo pitturato.
Il titolo dell’opera è tratto da una preghiera scritta da Francesco d’Assisi.