Una testarda leggerezza

L’arte di Isia Osuchowska

di Margherita Giacobino
Video di Anna Ciammitti

Chiedere a chiunque di accostarsi a SCUM, il manifesto della donna che nel 1968 sparò a Andy Warhol, è un azzardo, ma quando Isia ha accettato con entusiasmo di disegnare i tarocchi SCUM ho pensato che non c’era da stupirsi. In fondo lei e Valerie Solanas avevano in comune uno sguardo vasto, lucido e antisentimentale, una visione dal margine che coglieva al volo quel che di solito non si vede. Al suo primo contatto sia con i tarocchi sia con quella cosa esplosiva che è il manifesto SCUM, Isia ci si è immersa con mistica voluttà. Sono diventata SCUM, ha dichiarato dopo qualche settimana di lavoro, e i suoi disegni ne erano la prova. Telepatia con lo humor scatenato di Valerie? Certo una luce che illuminava i miopi occhi della Misantropa, abituata a cercare solo nelle parole l’altrove.
Nella posizione di umiltà di un’artista vera, e con un talento irrefrenabile,
Isia dice sempre di sì, sempre pronta a disegnare, con quel tratto allo stesso tempo gioioso e feroce, capace di farti ridere anche di quello che fa male. Con testarda leggerezza rimbalza qua e là per il pianeta, da Varsavia a Milano, dagli Stati Uniti al Nepal, dalla Lituania alla Grecia a Istanbul, seguendo il filo del disegno e della pittura. Isia in equilibrio tra tangke, icone e sacre calligrafie, viandante ostinata che tiene testa alle religioni di mezzo mondo, assimilando senza mai farsi assimilare.
Per incarnare i Tarocchi SCUM, dargli colore e occhi sgranati e la faccia buffa e perentoria di un’angela Valerie con berretto e scarponcini, Isia ha attinto a mille cose, ai graffiti sui muri della sua città e ai tatuaggi praticati nelle prigioni russe e a vecchie foto di film e ci ha messo dentro anche i suoi amici, e la penso nelle sue giornate e nelle notti di Varsavia, china sul suo tavolo e intenta a disegnare quello che, dopo averlo visto nel suo tratto, diventa l’immagine delle parole scritte, inseparabile da loro, quella stessa con cui sembrano essere state pensate.

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